deportazione della famiglia Bassani Fink

Laura Bassani, figlia di Enrico Bassani e Elide Anau, e Isacco Fink, figlio di Benzion Fink e Rosa Birnbaum, si sposano nel 1934. Quando arriva la retata del 5 febbraio 1944 Laura con il figlio Guido è nascosta sotto falso nome in un casolare di Albarea, proprietà della lontana parente Marcella Treves Preve (v. più avanti). Benzion Fink e Rosa Birnbaum, con le figlie Ester e Lina, il figlio di Ester Bruno Farber e i figli di Lina Giorgio e Wanda Rothstein, vengono prelevati dal casolare di Mizzana dove si sono nascosti (v. documentazione della delazione nell’archivio Ravenna). Carlo e Giuseppe Bassani, la moglie di Giuseppe Rina Lampronti con i genitori Alba Polacco e Marco Lampronti, la figlia di Giuseppe e Rina, Marcella Bassani, vengono prelevati dalla casa Bassani di via Mazzini, dove erano riuniti in attesa di raggiungere Laura ad Albarea. Davide Farber (marito di Ester) era stato precedentemente fermato, mentre Isacco Fink riesce a nascondersi fino all’arresto definitivo il 10/3/1944. Tutti quanti i deportati sono morti ad Auschwitz. Della famiglia scampano alla deportazione solo Pia Bassani, sorella di Laura Carlo e Giuspeppe, e Laura con Guido Fink.

Deportati della famiglia che compaiono in queste foto:

Isacco Fink, Ester Fink (sorella di Isacco),

Carlo Bassani (fratello di Laura),

Giuseppe Bassani (fratello di Laura), Rina Lampronti (moglie), Marcella Bassani (figlia), Alba Polacco e Marco Lampronti (genitori di Rina)

Altre foto di Laura Bassani, moglie di Isacco Fink e sorella di Carlo e Giuseppe Bassani

Foto (dopo la guerra) di Marcella Treves Preve, discendente di Elisa Bassani, proprietaria del casolare di campagna dove Laura e Guido si sono salvati

Altre foto di famiglia, comprese alcune di persone non ancora identificate